venerdì, dicembre 23, 2005

Il miglior antidepressivo in circolazione...

Sono bastate poche ore per convincermi di quanto la scienza sia relativa...mi spiego meglio.Ho passato la mattina a studiare atruse formule di biochimica sul funzionamento di sostanze che fungerebbero da antidepressivi ma poi mi é bastato accendere la tv per rendermi conto che basta molto molto di meno...
Quando vi sentite soli, dimenticati dal mondo e con l'umore a pezzi, ricordate che non funziona più rifugiarsi nella nutella, ascoltare un cd strappalacrime o attuare pratiche orientali...c'é un metodo molto più immediato, capace di far ritornare il sorriso anche sui volti più amareggiati...si tratta delle tante ESILARANTI conferenze stampa di Berlusca!In quella di oggi poi, conferenza di fine anno, ha dato davvero il meglio di sé...mi rammarico solo di averne perso buona parte, giusto mentre insultava una giornalista dell'Unità accusandola di essere "complice" di milioni di morti. Ho potuto, però, ammirarlo mentre dava a D'Alema del "proletario con la barca a vela", dove si autocelebrava per aver gestito la situazione economica in maniera brillante e vedergli luccicare gli occhi mentre diceva che ciò che ha fatto lui per l'Italia non é mai stato fatto da nessuna persona. E allora, sicuro e gonfio come un tacchino il giorno del ringraziamento, andava avanti nella sua personale saga del "Signore dei tranelli", dichiarando di aver condotto in maniera impeccabile la politica estera, tenuto conto degli ottimi risultati condotti in Iraq (quali?mi verrebbe da aggiungere). Era giunto, dunque, il momento di dare il meglio, di partire all'attacco, di assalire chiunque non avesse compreso l'eterea leggiadria del suo operato...si é scagliato, perciò, su una cronista del Tg3 che osava rimproverargli di aver accusato delle ragazze di "ignoranza abissale" solo perché le poverine si erano permesse il lusso di affermare che la situzione in Italia é critica, che arrivare a fine mese é sempre più un'utopia. Ma il povero premier, visibilmente commosso e ferito per le ingrate accuse subite, non ha nascosto le sue vere intenzioni...voleva solo scherzare e se ha usato il termine "ignoranza" era solo per evidenziare un ambito della reltà che quelle ragazze non conoscevano. Ancora fiumi di parole a seguire, battute del Premier che facevano ridere solo lui, quando, alla fine, il momento tanto atteso é arrivato...sapevo che sarebbe giunto, dato il solito-ripetitivo-pietoso cliché delle sue conferenze...ha sfoderato dal suo taschino il "Cristallo di luna" e si é velocemente trasformato in "sailor Berlusca". E mentre i giornalisti e i telespettatori rimanevano a bocca aperta difronte alla straordinaria luminosità del suo volto stirato e ristirato, il nostro supereroe ha iniziato a promettere acqua, cibo, ospedali, medicine, ferrovie al Terzo Mondo, ma soprattutto tanta tanta democrazia!Ed é stato lì che alle risate é sopraggiunta l'indignazione, quella profonda, autentica, che si tinge di rabbia. Con quale rispetto sbeffeggia delle realtà così difficili?E, soprattutto, cosa dobbiamo aspettarci dal futuro se l'obiettivo del domani é esportare la democrazia allo stesso modo confuso e contraddittorio dell'Iraq?Quanto ancora i potenti si travestiranno da missionari per nascondere i loro sporchi giochi di potere?Ero già arrivata al punto di saturazione e la tentazione di spegnere la tv era fortissima quando, presa dalla curiosità, ho potuto assistere al gran finale...quello in cui il sailor Berlusca lasciava il posto al Calimero-Berlusca...che spettacolo pietoso vedere il Cavaliere, prima così pieno di sè, sentirsi perseguitato dalla Magistratura, incompreso dagli avversari e, addirittura accusato di conflitti d'interessi!Ma chi?Lui che non ha usato i fondi dello Stato per dare gli incentivi sul digitale terrestre, lui che ,da onesto e saggio imprenditore, non ha mai fatto gli interessi della sua baracca?!!!Per fortuna, quello spettacolo tragicomico é finito lì ma non ha portato con sé l'amarezza e la profonda vergogna che un italiano prova a sentirsi governati da quell'esserino...sono arrivata anche a pensare che, forse, viaggio su un universo parallelo, che il mio disprezzo per questa persona mi impedisce di vedere gli effettivi progressi. Ma poi mi basta guardarmi attorno e rendermi conto che la mia realtà é quella di altre 56 milioni di persone, di altri individui come me che non vedono che regressi e che attendono impazientemente il 9 Aprile...dunque, per quanto "la terapia del sorriso" che Berlusclown suscita immancabilmente, é tanto meglio tornare a rifugiarsi nei buoni vecchi metodi (nutella, musica e quant'altro) e cercare di dimenticare, quanto più in fretta possibile, questi quattro anni di assoluto salto nel buio.

3 commenti:

Laura ha detto...

Sono certa che se mandassimo questo pezzo a Zio Silvietto in persona ne riderebbe anche lui, tanto è SPETTACOLARE come riesci a rendere la realtà (" No, mi hanno sgamato davvero...!") in modo che non servano Prozac&Co. a darci una mano per risollevare il morale che il fisco e biochimica sotterrano all'unisono in un maestoso concertare. Se il 9 aprile Zietto dovesse perdere la poltroncina in cui vorrebbe tanto metter radici (e, se esiste un cervello pensante in questo stivale da rottamare, la perderà) potremmo trasferirlo per direttissima al Museo della Specola, tanto plastinato si è ridotto... oggi non aveva una bella CERA, non trovi?
E sai perchè, Nanny?! Pensaci bene... è STANCO!!!! Stanco di pensare a tutti quei precari che da oggi a domani potrebbero rimpolpare la conta dei disoccupati e della Cassa Integrazione!! Stanco di creare fondi che tutelano i privati che per l'acquisto di immobili hanno investito in aziende che sono fallite! Ma quello che Messere Tumistufi non ha inteso ( orecchie da mercante?! Peggio... da imprenditorucolo arrivista!) è che l'anello più debole non può essere ignorato, perchè spezza la catena. Il passaggio lento è quello che condizione la velocità dell'intera reazione, ricordi?! Appunto. Ma qui dobbiamo attivarci noi, cittadini enzimini, tocca a noi invertire le cose. Una tappa limitante che non solo va, ma RESTA al governo, sarebbe solo e soltanto prodotta dalla nostra disfunzione.
Non mi indignerò mai abbastanza per lo schifo che viaggia sulle macchine blu dello Stato. Infangare il Paese, ecco cos'è. Stasera Laura è sul piede di guerra. Bacini

Anonimo ha detto...

grazie di essere passata e di avermi lasciato le tue parole.
Lascia che ora sia io a lasciarti i migliori auguri per un sereno Natale.
ti abbraccio
brainstorm

Luci ha detto...

ma insomma....ma lasciatemelo stare...povero, povero silviuccio. almeno a natale.
lui che (sniff sniff) invece di godere di una bella famiglia riunita, dovrà passare questa giornata da solo con donna rosa (la sua arzilla mammina di 90 anni), paoletto berlusconi e natalia estrada (rispettivamente fratello e cognata) dato che:
la sua nipotina acquisita, natalia jr, festeggia col suo papà giorgio mastrota ed i loro materassi, tutti i suoi figli sono volontari alla mensa dei poveri, la moglie è col sindaco di venezia, rappresentante DS, nonchè professore universitario della figlia maggiore eleonora Berlusconi, nonchè ormai risaputo galante corteggiatore della sig.ra veronica Lario.
Insomma, anche lui ora è anziano, ha i suoi 70 anni, e come tutti gli anziani va lasciato parlare....
dal nove aprile si ritirerà con mariano apicella a scrivere samba napoletani, per adesso, poverino, ha solo altri due mesi. e lsciamoglieli vivere in pace! su!