martedì, marzo 18, 2008

Io e i miei occhi scuri siamo diventati grandi insieme

Non sono ancora così disperata da essere una fan di Baglioni. Però, in questi giorni mi sento così, troppo in vena di riflessioni e di bilanci. Che, in fondo, faccio in continuazione, però, di certo é stato d'aiuto trascorrere un pò di giorni di ritmo lento. In cui ho potuto seguire il consiglio di Licia:uscire da me stessa, guardarmi dall'esterno e provare a dare un giudizio. E ho visto me con tante questioni ancora irrisolte e tanti nodi sciolti. I sogni uguali a quelli di un anno fa, ma con alcuni buchi neri che ora mi sembrano un pò più chiari. E poi ho visto quanto, nell'apparente normalità di una vita senza grossi scossoni, si celino tanti mutamenti, tanti progressi. Mi sento indurita, più forte ed equilibrata, ma poi mi ritrovo a piangere davanti ad un film o a commuovermi davanti ai sorrisi dei bambini. E, a volte, ho voglia di scappare, di mettermi alla prova e cominciare una nuova vita altrove, sola io e i miei obiettivi. Ma, poi, mi succede di attendere con ansia l'arrivo delle sorelle se per qualche ora la casa é troppo silenziosa.
E mi vedo crescere. Con la stessa mania di fare i pro e i contro di ogni progetto, di continuare a fare buoni propositi ogni domenica sera e lo stesso viziaccio di chiedere sempre troppo a me stessa.
Ed essere il Demiurgo della mia esistenza mi piace un sacco...perché i miei 22 anni non hanno sancito la fine degli infantili sogni di gloria. Continuo ancora ad avere grandi sogni per me, a immaginare la mia casa ogni volta che vado all'Ikea e a chiedermi se io troverò mai la mia caprese.E ogni volta che lo faccio sento la vita scorrermi nelle vene. Un'esplosione di entusiasmo, di grinta e di vitalità che vorrei durasse in eterno. E' che sembrerò retorica e l'ho detto già miliardi di volte,ma a me vivere piace troppo. Adoro tutto ciò che finora ho avuto, la famiglia meravigliosa in cui sono nata, tutte le persone che ho incontrato, i successi che mi sono presa e anche le piccole sofferenze che ho fronteggiato.Adoro crescere. Essere diventata grande ma lottare per mantenere in vita sempre la parte più fanciullesca di me.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Una foglia che attraversa un ruscello... Gichi d'infanzia, sogni di vita...
Un bacio, Nuario.