La voglia di post profondi e introspettivi é, senza alcun dubbio rimasta in vacanza. O per il bene del mio studio, sto nascondendo a me stessa la voglia di affidare i miei pensieri alla mia tastiera preferita.
Un pensiero pseudoprofondo oggi però non posso nasconderlo.
E' che in fondo sono i miei crocs a mandarmi avanti. Quando non ne posso più delle mille cose da studiare, quando vorrei essere al mare anziché costretta sui libri, quando tutto mi sembra un'impresa più che tetanica, guardo queste strane calzature. E, penso, che un domani, magari più vicino di quello che immagino, saranno taciti testimoni della mia vita. Ci saranno quando farò le anamnesi tutte da sola, nelle pause caffé, nell'ansia da prestazione che mi accompagnerà sempre, nella voglia di essere più brava della volta precedente. Nelle prime strette di mano con i miei pazienti, nelle prime soddisfazioni, in tutte le volte che già so che correre all'aperto perché avrò voglia di piangere, nelle frettolose pause pranzo e nelle ore che scorreranno troppo lente.
A volte mi sembra tutto così lontano, a volte terribilmente vicino.
1 commento:
Come sempre... in bocca al lupo!
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